Lactarius lignyotus Fr. (1857)
Sinonimi:
Lactarius fuliginosus fo major Fr. (1838)
Lactarius grminus P. Karst. (1868)
Lactariella lygniota Schröter (1889)
Lactarius ligniotus fo.gracilis Bres.(1929)

Etimologia: dal latino “lac láctis”=latte, che secerne latice, per la tipica emissione di lattice al taglio o alla frattura, e ligniotus, dal greco “lignýs”= fuliggine e “oùs”= orecchio, che assomiglia ad un orecchio, per il cappello dalla tipica colorazione nera/bruna, che appare come spolverato di fuliggine.

 

Cappello 30-60 mm di diametro, convesso, poi appianato-depresso, con piccolo umbone acuto, cuticola adnata, asciutta vellutata brillante, grinzosa-rugosa, colore uniforme bruno-scuro, bruno-nerastro, tendente a schiarire con l’età, (ma si può trovare anche tutto bianco) margine sottile, crenulato, più chiaro o con bordatura biancastra.
Lamelle poco fitte, ineguali, forcate, sottili, arcuate decorrenti segnando la decorrenza sul gambo, separabili, crema-biancastre, infine crema-ocraceo, rosso-nerastre se lesionate, filo lamellare regolare, concolore.
Gambo 40-80 mm, a volte sottile, cilindrico, attenuato in alto, ingrossato alla base, pieno poi farcito infine cavo, concolore al cappello, asciutto, vellutato, tormentoso biancastro alla base, plissettato, alveolato, segnato alla sommità della decorrenza delle lamelle.
Carne sottile, cotonosa-granulosa, elastica, cassante sotto la corteccia del gambo bianca, molto lentamente rosa-arrossante.
Odore leggero.
Sapore dolce.
Latice acquoso, dolce, bianco immutabile se isolato, vira lentamente al rosa a contetto della carne dopo un’ora circa.
Reazione macrochimica FeSO4 = carne grigo-verde-pallido.
Habitat Abete rosso(Picea abies).

Immagine2

Ambiente: Boschi di aghifoglie


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