Lactarius picinus Fr. (1838)
Sinonimi:
Lactarius fuliginosus ss.Bresadola (1929)
Lactarius fuliginosus ssp.picinus (Fr.) Konrat & Maublanc (1927
Lactarius fuliginosus var.montanus Neuhoff (1937)

Etimologia: dal latino “lac láctis”=latte, che secerne latice, per la tipica emissione di lattice al taglio o alla frattura, e picinus, da “pix picis”= pece, nero come la pece.

 

Cappello 60-90 mm di diametro, convesso, convesso-appianato, a volte depresso al centro altre con umbone ottuso, cuticola adnata, asciutta, vellutata, bruno-scuro bruno-nerastro uniforme, più chiaro verso l’orlo, margine all’inizio involuto, regolare, poi ondulato, lobato, scanalato.
Lamelle adnato-subdecorrenti, fitte, forcate, intercalate da lamellule biancastre-crema, crema-ocracee, alla manipolazione si macchiano di bruno-rossastre.
Gambo 30-70 mm, cilindrico, attenuato in alto e ingrossato al centro, pieno poi farcito-cavo, pruinoso concolore al cappello o leggermente più pallido, biancastro alla base.
Carne biancastra, vira lentamente al rosa-arancio-pallido.
Odore leggero.
Sapore acre, amarognolo.
Latice presto scarso, bianco, immutabile se isolato o sulle lamelle, leggermente arrossante a contatto della carne.
Reazione macrochimica Guaiaco = carne verde-scuro.
Habitat Abete rosso(Picea abies).

Immagine 2

Ambiente: Boschi di aghifoglie


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