Lactarius trivialis (Fr.) Fr. (1838)
Sinonimi:
Agaricus trivialis Fr., Observ. mycol. (Havniae) 1: 61 (1815)
Lactifluus trivialis (Fr.) Kuntze, Revis. gen. pl. (Leipzig) 2: 857 (1891)

Etimologia: dal latino “lac láctis”=latte, che secerne latice, per la tipica emissione di lattice al taglio o alla frattura, e trivialis, dall’epiteto “trívium”= trivio, significa comune, volgare, banale, triviale.Etimologia: dal latino “lac láctis”=latte, che secerne latice, per la tipica.

 

Cappello 50-100-160 mm di diametro, carnoso, sodo, inizialmente pulvinato-ombelicato, depresso al centro poi imbutiforme, cuticola asportabile per un terzo del raggio, viscosa, glutinosa, brillante, colore molto variabile, da marcatamente violaceo a violaceo-rossastro, oppure da violaceo-bluastro a bruna-viola, grigio-lilacino, anche carnicino-brunastro, spesso fulvo-arancio, fino a biancastro a volte zonato o ornata da guttulature più scure, ricoperto come da una glassatura pruinosa, bianca, margine involuto, regolare, biancastro, pruinoso.
Lamelle fitte, diseguali, sottili, arquate, attenuate, fino a adnate-decorrenti biancastre-pallido, poi crema-ocracee, con numerose lamellule, forcate, si macchiano di verdastro alla rottura.
Gambo 50-120 mm, cilindrico, leggermente clavato alla base, pieno presto cavo, vischioso, brillante, da biancastro a crema-ocraceo, sfumato di rosa, rugoloso, talvolta marcato da solchi longitudinali, anche nettamente scrobicolato con fossette ocra-arancio.
Carne spessa nel cappello, dura, biancastra, più colorata sotto la cuticola, screziata di rosso alla base del gambo.
Odore vagamente fruttato.
Sapore amarognolo, acre.
Latice abbondante, bianco, poi giallo grigio-verdastro essicando, sapore inizialmente dolce, poi molto acre e amaro.
Reazione macrochimica KOH = carne grigio-ocraceo-pallido, lattice giallo-arancio.
Habitat Abete rosso(picea abies).

Immagine 2

Ambiente: Boschi di aghifoglie


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