Russula caerulea (Pers.) Fr. (1838)

Sinonimi:
Agaricus caeruleus Pers., Syn. meth. fung. (Göttingen) 2: 445 (1801)
Russula amara Kucera, De Schimmelgeslachten Monilia, Oidium, Oospora en Torula, Scheveningen 7(3-4): 50 (1927)

Etimologia: Russula, dal latino “rússus/a” derivato da “rússa”= rossa, rosseggiante, [anche se il cromatismo di questo gruppo di funghi spesso ne smentisce l'etimologia], e caerulea, dal latino “caerulea”= ceruleo, di colore blu simile a quello del cielo o marino, per il colore del cappello.

 

Cappello 40-80 mm di diametro, conico-campanulato, convesso, poi appianato-depresso con umbone ben marcato e appuntito, carnoso, cuticola adnata separabile solo al bordo, viscida e lucida con tempo piovoso, asciutta rugosa e brillante anche con tempo secco, viola-scuro, porpora-vinoso, bruno-violaceo, vioalaceo-scuro, centro più scuro, margine sottile, lungamente incurvato, regolare, un pò scanalato con la vecchiaia.
Lamelle attenuate-adnate al gambo, intercalate da lamellule, fragili, forcate, anastomosate, all'inizio fitte poi spaziate, bianco-avorio, crema-giallognolo, infine ocra-pallido, filo lamellare intero, concolore.
Gambo 50-80 mm, slanciato, cilindrico, con base claviforme o attenuata, pruinoso sopratutto all’apice, pieno poi midolloso-farcito, rugoso, bianco, poi grigio-sporco.
Carne bianca poi ingrigente, violacea sotto la cuticola, soda.
Odore leggermente fruttato.
Sapore dolce, amaro nella cuticola.
Sporata giallo-chiaro IVa-IVb.
Reazione macrochimica Solfato ferroso = carne rosa-arancio, Guaiaco = carne debole e lenta verde-azzurro-pallido.
Habitat Pino silvestre(Pinus sylvestris).

Immagine 2

Ambiente: Boschi di aghifoglie


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