Amanita lividopallescens (Secr. ex Boud.) Kühner & Romagn. (1953)

Sinonimi:
Amanita lividopallescens (Secr. ex Boud.) Kühner & Romagn., Les Amanites et la tribu des Amanitées (Nancy): 67 (1931)
Amanita vaginata f. lividopallescens (Secr. ex Boud.) E.-J. Gilbert, Le Genre Amanita Persoon (Lons-le-Saunier): 140 (1918)
Amanita vaginata var. lividopallescens Secr. ex Boud.
Amanitopsis lividopallescens Secr. ex Boud., Icon. Mycol. (Paris) 4: 3 (1911)

Etimologia: lividopallèscens è un aggettivo invariante della seconda classe, com- posto dell'aggettivo della prima classe lìvidus,-a,-um, “livido, smorto, nerastro, paonazzo” e di pallèscens participio presente del verbo incoativo della terza co-niugazione pallèscere, che significa “diventare pallido, impallidire”, per il colore del cappello.

 

Cappello 60-110 mm di diametro, campanulato convesso, convesso, piano-convesso infine appianato, con umbone ottuso poco pronunciato, colore variabile a tonalita uniforme, biancastro, grigio-pallido, grigio-beige, grigio-ocra-pallido, margine regolare, nettamente striato.
Lamelle libere, abbastanza fitte, ventricose, intercalate da lamellule, bianche, biancastre-crema, filo lamellare fioccoso, concolore.
Gambo 90-120 mm cilindrico, slanciato, allargato alla base, farcito midolloso poi cavo, asciutto, bianco, liscio, in seguito decorato da fioccosità e da resti velari concolori al cappello.
Anello assente.
Volva fragile, membranosa, inguainante, ± sacciforme, bianca, biancastra, sovente con sfumature ocracee.
Carne bianca immutabile, soda nel giovane, tenera e molle con l’età, fragile.
Odore leggero, gradevole.
Sapore dolciastro.
Habitat Betulla(Betula pendula)-Nocciolo(Corylus avellana.

Immagine 2

Ambiente: Boschi di latifoglie


[< Precedente] [HOME] [Seguente >]