Cortinarius roseipes (Velen.) Reumaux (1992)

Sinonimi:
Telamonia roseipes Velen., Ceské Houby 3: 465 (1921)

Etimologia: dal latino “cortinarius”= attinente alle cortine, per i caratteristici residui del velo parziale, e l’aggettivo partecipale “roseipes”= dal gambo rosato, fa riferimento alla base del gambo rosata.

 

Cappello 10-35 mm di diametro, emisferico, conico-campanulato, poi convesso, con umbone ± appuntito, igrofano, marrone, marrone-rossastro con tempo umido con margine più chiaro, impallidente al bruno-pallido con tempo secco, margine, sottile, inciso, sovente nel giovane con resti di velo biancastro.
Lamelle adnate-smarginate, ventricose, intercalate da lamellule di varia lunghezza, di colore all’inizio grige-bruno-pallide, poi ocracee-brunastre, bruno-cannella, infine cannella, filo lamellare seghettato, da concolore a biancastro.
Gambo 40-70 mm, cilindrico, flessuoso, un pò ingrossato alla base, pieno, fistoloso cavo, iguainato da un velo fibrillloso-setoso biancastro, sovente lasciando delle zone annulariformi fioccose su fondo bruno-rosato specialmente alla base, con apice violetto-lilacino nel giovane, base con tomento micelioso riosato.
Anello supero, biancastro, a giallognolo-pallido.
Carne bruno-rosata-pallida nel cappello, rosata nel gambo, rosa-rossastro alla base.
Odore Sapore insignificante.
Reazione macrochimica KOH cuticola e carne = bruno-nerastro
Habitat terreno sabbioso riva fiume, Salice rosso(Salix purpurea).

Immagine 2

Ambiente: Boschi di latifoglie


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