Lactarius pubescens (Fr.) Fr. (1838)

Agaricus cilicioides Fr., Syst. mycol. (Lundae) 1: 63 (1821)
Agaricus pubescens Fr., Observ. mycol. (Kjøbenhavn) 1: 56 (1815)
Lactarius cilicioides (Fr.) Fr., Epicr. syst. mycol. (Uppsala): 334 (1838)
Lactarius torminosus var. pubescens (Fr.) S. Lundell, Fungi Exsiccati Suecici 47-48: Schedae p. 19 (1956)
Lactifluus cilicioides (Fr.) Kuntze, Revis. gen. pl. (Leipzig) 2: 856 (1891)
Lactifluus pubescens (Schrad.) Kuntze, Revis. gen. pl. (Leipzig) 2: 857 (1891)

Etimologia: dal latino “lac láctis”=latte, che secerne latice, per la tipica emissione di lattice al taglio o alla frattura, e dal latino “pubescens”= con peluria, coperto di lanugine, peloso, lanuginoso, pubescente.

 

Cappello 20-80 mm di diametro, convesso, depresso, imbutiforme, appianato, lanoso-feltrato, biancastro-crema con riflessi rosati, biancastro-rosato, margine all'inizio molto involuto, ricoperto da una fitta peluria che tende a scomparire durante lo sviluppo del carpoforo.
Lamelle leggermente decorrenti al gambo, fitte, bianche-carnicine, crema-rosate.
Gambo corto, sodo, pieno farcito infine cavo, subcilindrico, a volte attenuato alla base, concolore al cappello, con una fascia anulare rosa all'attaccatura delle lamelle.
Carne biancastra, carnicina sotto la cuticola, immutabile al taglio.
Odore fruttato.
Sapore molto acre.
Latice scarso, bianco, crema-giallastro se isolato, acre.
Reazione macrochimica FeSO4 = carne rosa-giallino-pallido, KOH = carne lentamente giallino-verde-pallido.
Habitat Betulla(Betula pendula).

Immagine 2

Ambiente: Boschi di latifoglie


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