Lactarius pyrogalus (Bull.) Fr. (1838)
Sinonimi:
Agaricus lactifluus [var.] pyrogalus (Bull.) Pers., Syn. meth. fung. (Göttingen) 1: 436 (1801)
Agaricus pyrogalus Bull., Herbier de la France 12: tab. 529, fig. 1 (1792)
Lactifluus pyrogalus (Bull.) Kuntze, Revis. gen. pl. (Leipzig) 2: 857 (1891)

Etimologia: dal latino “lac láctis”=latte, che secerne latice, per la tipica emissione di lattice al taglio o alla frattura, e dal greco “pirogalus”= latte di fuoco, con riferimento al lattice piccante che ha.

 

Cappello 30-90 mm di diametroo, piano-convesso, poi piano-depresso, infine imbutiforme, sodo, carnoso, cuticola liscia, poco separabile, sovente con zonature concentriche poco evidenti, umida con tempo piovoso, lucida con tempo secco, con aspetto glassata, nocciola-verdastro, grigio-bruno-olivastro, grigio-verdastro, grigio-ocraceo, margine all’inizio involuto, poi con l’età incurvato ondulato, lobato.
Lamelle adnate, subdecorrenti, spaziate, intercalate da numerose lamellule, crema-ocracee, poi ocra-arancio con toni rosati, filo lamellare intero concolore.
Gambo 30-60 mm, subcilindrico, fragile, da liscio a rugoso, asciutto, attenuato alla verso la base, midolloso poi cavo, bianco-grigiognolo, grigio-nocciola-pallido.
Carne abbastanza soda nel cappello, midollosa nel gambo, biancastra, crema-biancastra.
Odore leggero fruttato.
Sapore molto acre
Latice cremoso, abbondante, bianco immutabile se isolato, vira seccando sulle lamelle in gocce all’ocraceo-verdastro.
Reazione macrochimica KOH = latice giallo-arancio.
Habitat Nocciolo(Corylus avellana).

Immagine 2

Ambiente: Boschi di latifoglie


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