Vibrissea flavovirens (Pers.) Korf & J.R. Dixon (1974)
Sinonimi:
Calycina flavovirens (Pers.) Kuntze, Revisio generum plantarum 3 (2): 448 (1898)
Helotium flavovirens (Pers.) Fr., Summa vegetabilium Scandinaviae 2: 355 (1849)
Peziza flavovirens Pers., Mycologia Europaea 1: 323 (1822)

Etimologia: Vibrissea, da “vibrissa”= pelo dotato di notevole capacità sensoriali, attinente alle “vibrisse”, il nome del piccolo ascomicete fa riferimento alle spore che sembrano peli rigidi come le “vibrisse” (organi sensoriali, presenti in molti animali, che consistono di lunghi peli), e flavovirens da “flavus”= giallo, e da “vireo”= diventare verde, di colore giallo tendente al verde.

 

Ascocarpo composto da un Apotecio sessile o subsessile, 0,5-1,5-2 mm, Apotecio lenticolare, globoso-convesso, liscio, gregari o raggruppati allora con aspetto irregolare o lobulato, Imenio giallo-chiaro, giallo, giallo-verdastro, superficie del recipiente bruno-nerastro. Pseudo-gambo presente in alcuni apoteci come estensione centrale dell'excipulum ectale
Carne bianco-giallastra, tenace.
Habitat legnetto di Ontano verde(Alnus viridis), immerso in un ruscello.

Immagine2

Spore: 2: 3: filiformi, liscie, (131,39)133,18-157,58-202,78(220,00) × (0,88)0,98-1,395-1,93(2,17)µm, si dividono in 4 segmenti separati da tre setti trasversali dopo l'espulsione dall’asco.
Aschi: 2: 3: cilindrici, ottosporici, poro apicale non amiloide, (279,24)286,33-324,025-326,14(327,70) × (5,59)5,78-7,76-9,10(10,34)µm,
Parafisi: 2: cilindriche, settate, ramificate, con contenuto rifrangente, apice largo (2,33)2,36-2,37-4,06(4,70)µm.
Excipulum medullare: 2: a textura intricata.
Excipulum ectale: 2: a textura primatica, con elementi (11,66)14,42-15,67-38,01(46,60) × (8,21)9,66-12,855-21,21(23,61)µm.
Ambiente: Boschi di latifoglie


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