Russula felleicolor Bon & Jamoni (1993)

Etimologia: Russula, dal latino “rússus/a” derivato da “rússa”= rossa, rosseggiante, [anche se il cromatismo di questo gruppo di funghi spesso ne smentisce l'etimologia], e felleicolor, che ha il cappello dal colore simile a russula fellea.

 

Cappello 20-45 mm di diametro, convesso, poi appianato, a volte piano-depresso con l’età, glabro, fragile, cuticola giallino-ocra-pallido, sovente con centro più scuro, più chiaro verso il margine.
Lamelle adnate, poco fitte, bianche, poi bianche-giallino, a ocra chiaro, filo lamellare concolore.
Gambo 15-25 mm, cilindrico, con base ingrossata, pruinoso, pieno, poi farcito, di colore bianco, biancastro-giallastro, alla base si macchia di bruno-ocraceo.
Carne bianca, bianca-ocracea, fragile.
Sapore dolciastro.
Odore un misto liquirizia-aringa.
Sporata crema-chiaro IIa-b.
Reazione macrochimica Solfato ferroso = carne verdastra.
Habitat microselva alpina, Salix, Dryas. Gavia (Rifugio Berni) 2550m., Gavia (Passo) 2650m.

Immagine 2

Ambiente: Prati Alpini oltre la vegetazione


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