Gliophorus irrigatus (Pers.) A.M. Ainsw. & P.M. Kirk (2013)

Sinonimi:
Agaricus irrigatus Pers., Synopsis methodica fungorum: 361 (1801)
Camarophyllus irrigatus (Pers.) P. Kumm., Der Führer in die Pilzkunde: 118 (1871)
Hygrocybe irrigata (Pers.) Bon, Documents Mycologiques 6 (24): 41 (1976)
Hygrocybe irrigata (Pers.) M.M. Moser, Kleine Kryptogamenflora von Mitteleuropa - Die Blätter- und Baupilze (Agaricales und Gastromycetes) IIb: 45 (1955)
Hygrophorus irrigatus (Pers.) Fr., Epicrisis Systematis Mycologici: 329 (1838)
Agaricus unguinosus Fr., Systema Mycologicum 1: 101 (1821)

Etimologia: “Gliophorus” dal greco “gloiòs”= glutine, e da “phoréo”= portare, avere, che raccoglie e conserva l’umidità, e irrigatus da “irrigo-irrigus”= irrigato, bagnato, per la sua superficie talmente bagnata viscosa da sembrare untuosa.

 

Cappello 20-35 mm di diametro, emisferico, campanulato, convesso, convesso-appianato con largo umbone ottuso, cuticola liscia, fibrillosa, molto glutinosa, grigio-olivastro, grigio-bruno, con centro bruno-scuro, con tempo secco si possono trovare esemplari quasi completamente grigio-pallido o biancastri, margine regolare, striato per trasparenza con l’umidita.
Lamelle adnate leggermente decorrenti, intercalate da lamellule di varia lunghezza, larghe, ventricose, anastomosate, biancastre, bianco-grigio, grigio-pallido.
Gambo 40-70 mm, cilindrico, attenuato alla base, liscio, flessuoso, sovente appiattito, compresso, fistoloso cavo, molto glutinoso, vischioso, brillante, si fessura longitudinalmente alla pressione, subconcolore al cappello, con base più chiara biancastra.
Carne esile, fibrosa, fragile, bianca-grigiastra.
Odore Sapore insignificante.
Habitat pascoli e prati.

Immagine 2

Ambiente: Prati e pascoli


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